La scuola Ligure
Nel 700 le caratteristiche di questa scuola si differenziano abbastanza rispetto alla scuola piemontese. Basti ricordare Bernardo Calcagno (c. 1680 – 1756), secondo alcuni allievo di Stradivari, con strumenti caratterizzati da volte piuttosto piatte e vernice rosso scuro o giallo arancio trasparente, troviamo poi Paolo Castello (c. 1750 – 1780) con modelli Amati, Stradivari, Gagliano di buon timbro e sonorità con vernice gialla
Castello ebbe poi come allievo, Antonio Pazarini (c. 1700 – 1744). , Giacomo Filippo Cordano (1660 – 1732) con modelli Amati, Ruggeri ma con una chiocciola molto grande e sproporzionata, vernice rossa, giallo-bruna o gialla, con buona sonorità, tonalità e originalità e Giuseppe Cavaleri (c 1730 – 1747) con modelli Stainer, Amati, di piccolo formato, vernice gialla trasparente.
Anche più tardi con Ludovico Rastelli (1801 – 1878), che lavorò a Genova nel primo ottocento e Eugenio Praga (1847 – 1901), liutaio di notevole importanza , la scuola ligure dimostra alcune particolarità degna di nota.
Enrico Rocca (1847 – 1915) può essere ricollegato invece a pieno titolo alla scuola piemontese.
Nel 900 con Cesare Candi (1869 – 1947), allievo di Raffaele Fiorini (1828 – 1898), possiamo parlare di scuola ligure con particolari caratteristiche è considerato uno dei più grandi maestri della liuteria Italiana della seconda metà dell’800 e del primo 900 per le sue doti e per le sue caratteristiche artistiche.
Altri liutai liguri degni di nota sono Oreste Candi (1865 – 1938), Giuseppe Bernardo Lecchi (1895 – 1967) con modelli Guarneri del Gesù e Amati, vernice color rosso arancio, Lorenzo Bellafontana (1906 – 1979) considerato uno dei massimi esponenti della liuteria genovese del primo 900, con modelli Stradivari, Guarneri e personale, Paolo De Barbieri (1889 – 1962) e Giovanni Battista Gaibisso (1876 – 1962) di Alassio vincitore di diversi premi, seguì modelli Stradivari, Guarneri del Gesù e Giuseppe Rocca con più di 400 violini, 30 viole, 20 violoncelli, vernice ad olio di grande pregio. Buona la tonalità, dolce e potente il suono.
Un ringraziamento speciale a “ Tarisio “ https://tarisio.com/
( New York – London ) che ci ha permesso di utilizzare il suo stupendo archivio fotografico.
Thanks so much Tarisio